Le stive e gli abissi
- Genere
- Tematico
- Data inizio
- 18/02/2012
- Data fine
- 12/05/2012
- Luogo
- Cagliari
- Sede
- Ghetto degli Ebrei
Curatori
M. Minoja, D. Salvi, I. Sanna
Progetto scientifico
La Soprintendenza per i Beni Archeologici di Cagliari e Oristano, in stretta collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Cagliari e di Oristano, ha formulato per l’anno 2011-2012 un progetto espositivo dedicato all’archeologia dei mari della Sardegna, che prevede la realizzazione coordinata di due importanti mostre temporanee, rispettivamente dedicate ai rinvenimenti in contesti subacquei della Sardegna centro-meridionale e alle navicelle di bronzo di produzione nuragica; si tratta di due mostre già molto apprezzate nelle precedenti versioni espositive (rispettivamente da ultimo a Barumini e Vetulonia), ma riqualificate per l’occasione con ulteriori importanti innesti.
La mostra di Oristano, coordinata nella sua prima edizione da Simona Ravanelli e Fulvia Lo Schiavo, potrà essere per l’occasione arricchita con ulteriori prestiti dai musei della Sardegna; l’esposizione cagliaritana, curata dalla Soprintendenza per i Beni Archeologici attraverso il proprio ufficio per l’archeologia subacquea, vedrà l’inserimento di un’ampia sezione specificamente dedicata all’archeologia subacquea nel mare e nelle lagune della città e con la presentazione in anteprima della straordinaria testa in terracotta dalla laguna di Santa Giusta, uno dei più impressionanti documenti della coroplastica di età ellenistica in Sardegna, prodotto di un artigianato artistico di eccezionale livello qualitativo.
Il coordinamento tra le due sezioni espositive di quest’unico evento consentirà la realizzazione di un ampio racconto diacronico sul tema del mare nell’archeologia sarda, via di scambio e di contatto assai più che separatore tra mondi diversi; il mare costituisce infatti, sin dalla preistoria, il tramite naturale della Sardegna con tutte le più grandi civiltà del Mediterraneo, fonte di innesti culturali fondamentali e veicolo di trasmissione della civiltà sarda.
Il progetto si pone l’obbiettivo di costituire una significativa attrazione e una importante risorsa per lo sviluppo di attività culturali, didattiche, di valorizzazione dei beni e dei patrimoni culturali della Sardegna; esso verrà naturalmente ad integrarsi con le offerte culturali delle città capoluogo, in una logica di sistema culturale, sia a livello civico, grazie al collegamento delle mostre con i più importanti centri espositivi cittadini, sia a livello regionale, grazie alla creazione di un circuito di visita in grado di generare percorsi virtuosi di fruizione integrata del territorio e del suo patrimonio.
Il progetto espositivo si pone inoltre significativamente a suggello delle celebrazioni per il 150° Anniversario dell’Unità d’Italia, rispetto al quale tema il mare costituisce per la Sardegna un vettore fondamentale e multidirezionale: le navicelle nuragiche hanno rappresentato, già agli albori della protostoria dell’isola, il principale e più significativo veicolo, reale e simbolico, delle conoscenze, dei valori, delle tradizioni e della cultura nuragica lungo le coste tirreniche, dalla Toscana alla Campania e alla Calabria; e per tutta la storia dell’isola il mare ha unito la Sardegna al continente lungo vie di scambio di merci, persone, idee.
E significativamente, da un relitto rinvenuto nelle acque di Villaputzu proviene una serie di piatti ottocenteschi prodotti da un’officina piemontese per la celebrazione dell’unità d’Italia, che verranno riproposti in mostra a Cagliari, dopo la bella esposizione del 2011 all’interno del Museo Archeologico Nazionale.
Il Soprintendente per i Beni Archeologici
per le province di Cagliari e Oristano
dott. Marco Minoja
Biglietti
Il biglietto garantisce anche l’ingresso al Museo Archeologico Nazionale di Cagliari
Servizi
Apertura dal martedì alla domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20. Chiuso il lunedì. Sono previste visite guidate, laboratori didattici, animazione culturale
Vernissage
18 febbraio 2012, ore 18:00
Ufficio stampa
+39.0706402115
Contatti
Indirizzo
Via Santa Croce, 18
Cagliari
Telefono
+39.0706670190
