GiocaMuseo

GiocaMuseo
Regione
Campania
Comune/i interessato/i
Capaccio - Paestum
Istituto
Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino, Benevento e Caserta
Responsabile
Marina Cipriani, Ufficio Didattico: G. Agangi, G. Cantalupo e R. A. Tedesco
Anno inizio
2003
Anno fine
In corso
Date
Servizio gratuito disponibile su prenotazione
Destinatari
Scuole - Famiglie con bambini

Musei / Siti / Monumenti interessati

Museo Archeologico Nazionale di Paestum

Descrizione

Nell’ambito delle attività didattiche del Museo Archeologico di Paestum si inserisce il progetto GiocaMuseo, elaborato per rispondere alle esigenze di bambini e ragazzi di diverse fasce d’età. L'iniziativa, coniugando gioco e apprendimento, stimola i più giovani a percepire il Museo non come qualcosa di estraneo o noioso, ma quale luogo di un’esperienza piacevole e interessante e, nello stesso tempo, costituisce l’occasione per far accostare i più piccoli al patrimonio storico-archeologico del territorio pestano con atteggiamento positivo e curioso.

Il progetto si articola in più attività differenziate per i diversi livelli di istruzione. 

1)      Ai bambini delle prime classi della scuola primaria è indirizzata l’iniziativa Il Museo racconta (fig.1). Prendendo spunto dalla raffigurazione del giudizio di Paride su un'oinochoe dell’officina del ceramografo pestano Assteas, si raccontano gli episodi della guerra di Troia, in forma di narrazione favolistica letta da una “fata turchina”. Dopo aver illustrato la vicenda del giudizio di Paride, viene raccontata l’intera storia della guerra di Troia fino al ritorno a casa di Ulisse. Nella fase finale dell’attività si invitano i bambini a illustrare, mediante i propri disegni, alcuni episodi significativi della vicenda narrata, così da renderli parte attiva nel percorso ludico-didattico intrapreso.

2)      Eracle…che fatica essere UN EROE! è un’attività rivolta agli allievi delle prime classi della scuola primaria. I bambini vengono guidati alla scoperta di Eracle, uno dei personaggi più affascinanti della mitologia greca, strettamente collegato con la città antica di Paestum. La prima fase del gioco prevede il racconto, attraverso immagini in forma di fumetto alternate a filmati, delle imprese di Eracle rappresentate sulle metope del santuario di Hera alla foce del Sele e su vasi figurati custoditi nel Museo di Paestum. Al termine del racconto vengono proiettate le immagini dei reperti selezionati, chiedendo ai bambini di riconoscere le imprese di Eracle viste nel corso della narrazione e di illustrare mediante disegni e/o fumetti l’impresa che più di tutte ha colpito la loro fantasia. Successivamente, il gioco si sposta al pianoterra del Museo dove ha inizio la “caccia” vera e propria alla ricerca dei reperti illustrati nella fase precedente.

3)      Caccia al reperto si rivolge agli alunni delle scuole di istruzione secondaria di primo grado (fig.2). L’attività consiste in una sorta di “caccia al tesoro” finalizzata alla conoscenza di alcuni dei più importanti oggetti custoditi nel Museo di Paestum attraverso un processo di apprendimento attivo della documentazione archeologica. Nella prima fase del gioco vengono mostrati alcuni reperti utili a ricostruire gli aspetti principali della storia di Poseidonia-Paestum e della vita del mondo antico, sotto il profilo politico, religioso e privato. Successivamente ai ragazzi, divisi in squadre, è assegnata una scheda didattica con un questionario relativo agli oggetti mostrati. Il gioco si sposta, quindi, al pianoterra del Museo, dove ha inizio la “caccia” vera e propria, al termine della quale è proclamata vincitrice la squadra che per prima avrà risposto esattamente al maggior numero di domande.

Alla scoperta di un eroe… Indovina chi!!! è un’attività per gli allievi delle ultime classi della scuola primaria finalizzata alla conoscenza di uno dei personaggi mitologici più celebri dell’antichità: Eracle. Nella prima fase del gioco i ragazzi vengono invitati a disegnare, a scelta, una delle imprese di Eracle raffigurate sulle metope del santuario di Hera alla foce del Sele. Successivamente vengono proiettate le immagini delle metope selezionate, chiedendo ai ragazzi di associare i disegni alle immagini e di raccontare la storia da essi elaborata. Nel corso di una seconda proiezione la voce di Eracle in persona illustra in forma di racconto le vicende mitiche raffigurate sulle metope. Il gioco si sposta, quindi, al pianoterra del Museo dove ciascun partecipante dovrà individuare le tre metope scelte indicandone l’esatta posizione su una pianta appositamente realizzata con la disposizione delle metope progressivamente numerate.

GiocaMuseo

Gelsomina Agangi

Rossella Anna Tedesco

Collegamento ad altra iniziativa

Eventi ministeriali: Settimana della Cultura - Giornate Europee del Patrimonio

Metodologie e strumenti utilizzati

Filmati, proiezione powerpoint, schede didattiche e visite guidate.

Informazioni

Tel./Fax: 0828/811023
e-mail: sba-sa.paestum@beniculturali.it, atmpaestum@yahoo.it

Sito web Soprintendenza: www.archeosa.beniculturali.it
Sito web Paestum: www.museopaestum.beniculturali.it